Alzati…

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Disegno di Simone Ricciardi

Il risultato, a parte una sicura commozione celebrale, è la sfida all’arma bianca in cui mi sono lanciato contro l’infingardo castagno. Per fortuna, più saggio e pacato di me, non risponde alle mie provocazione

O così penso io, sbagliando. Le mie parole di sfida lo hanno infastidito, eccome. Mi giro, pronto ad allontanarmi dal silenzioso avversario, faccio un passo, giusto uno e <<sbamm>> sbatto la nuca contro lo stesso ramo.

Questa volta l’ho visto chiaramente, si è mosso. Il castagno ha agitato il ramo per colpirmi!  Dolore e rabbia, poi di nuovo dolore. Infine una nuova sequela di accidenti e imprecazioni. Il bosco tutto ha un fremito di meraviglia sull’originalità delle parole.

<<Questa volta non tentennerò…>> sussurro e mi avvento con il bastone sollevato contro il titanico avversario. Lascio andare il braccio con tutta la forza di cui sono dotato sicuro di colpire con violenza e ferire il malcapitato. Il bastone incontra solo l’aria ed io, spinto dallo slancio, finisco riverso a terra. L’ho visto, di nuovo, si è mosso, spostato, ha schivato il mio fendente.

Altro dolore si somma a quello della testa. Confusione e stanchezza mi assalgono.
Meglio rimanere sdraiato mi dico, l’albero è un avversario troppo forte per me…

 

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